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Diario di bordo Napoli - giorno 2
- Abbiamo ancora 3 borse 3 cellulari e 3 portafogli
- Mettere nomi di destinazioni sbagliati nel tabellone della stazione si è rivelato un ottima strategia per non riempire troppo il treno
- Se hai un qualsiasi strumento per attirare l'attenzione della gente, usalo, se lo fai in modo insensato è meglio
- 'State attente perché si vede che non siete del posto' 'ma è per il cappello di paglia' 'mmm...no..si vede a prescindere, siete vestite da turiste incallite'
- Quando chiedi un biglietto andata e ritorno ti danno in automatico un biglietto giornaliero,così puoi fare andata e ritorno quante volte vuoi, entro 24 ore però
- Girare per la costiera amalfitana con i mezzi pubblici non si è rivelata l'idea migliore del mondo
- Anche a Positano hanno una strana concezione dei 5 minuti
- Prima di andare a Positano è meglio informarsi su quale è la fermata più vicina al mare
- Anche scendere alla prima fermata non si è rivelata una grande idea
- I sassolini neri in spiaggia sono bellissimi, poi ti danno quella meravigliosa sensazione di essere sdraiata in mezzo ad una bistecchiera
- 'Per 4 euro a testa vi faccio salire' 'ok' non vuol dire contrattare
- Solo le persone coraggiose camminano in infradito per Napoli
- I napoletani hanno dei portoni enormi, ma preferiscono farci delle porticine minuscole per non sembrare troppo esagerati
- Andare a prelevare in un bancomat completamente buio in mezzo al quartiere popolare di Napoli ti fa sentire invincibile
- Non avrei mai potuto immaginare che ordinando un caffè macchiato freddo, mi avrebbero portato un caffè freddo macchiato
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