Diario di bordo - Boston - day 7-8

‘Metti tu la sveglia?’ ‘Sisi...non preoccuparti’ dai..infondo avevamo bisogno di dormire un po’ di più 


Giornata al MIT e ad Harvard e ci si sente già un po’ più intelligenti.


Per i cominsist visitare le università americane può voler dire solo una cosa: ore e ore dentro allo store.


Imbucarsi alle visite guidate ti fa scoprire cose che le normali guide cartacee non dicono..consigliatissimo!

 

I camerieri o commessi che chiedono la carta d’identità alla Sist dei cominsist sono adorabili.


I camerieri o commessi che chiedono la carta d’identità al Comin dei cominsist lo sono ancora di più.


Mezzo litro di birra viene 9 dollari, un pacco di pan di stelle 7...come fanno a sopravvivere gli italiani all’estero??!!


I cominsist continuano la loro ricerca alla barretta più buona, e decidono di entrare ad ogni supermercato che incontrano per strada.


La zuppa di vongole senza le vongole è sicuramente una di quelle cose che vale la pena assaggiare.


I cominsist scoprono gli outlet di Boston..e ciaone.


I cominsist sono quelli con felpa e giubbotto, gli americani sono quelli in shorts e infradito.


Fa riflettere come gli americani si rivolgano sempre alla Sist dei cominsist, ignorando il fatto il suo annuire o sorridere è solo cortesia.


Fa riflettere ancora di più il fatto che il Comin dei cominsist mandi sempre la Sist dei cominsist a chiedere indicazioni.






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